Che cosa vuol dire “addomesticare” ? chiese il piccolo principe.
“ E’ una cosa da molto dimenticata. vuol dire “creare dei legami”…
"Creare dei legami? "
"Certo, disse la volpe. Tu, fino ad ora, per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l’uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo."
"Comincio a capire,disse il piccolo principe. C’è un fiore…credo che mi abbia addomesticato…"
"È possibile, disse la volpe. Capita di tutto sulla Terra…" (...)
"Che cosa bisogna fare?" domandò il piccolo principe.
"Bisogna essere molto pazienti, rispose la volpe. In principio tu ti siederai un pò lontano da me, così, nell’erba. Io ti guarderò con la coda dell’occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un pò più vicino…"
Il piccolo principe ritornò l’indomani.
"Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora, disse la volpe. Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell’ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità! Ma se tu vieni non si sà quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore.." (...)
"Addio",disse.
"Addio,disse la volpe.” Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore.
L’essenziale è invisibile agli occhi”.
"L’ESSENZIALE E’ INVISIBILE AGLI OCCHI ", ripeté il piccolo principe, per ricordarselo.
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