Premessa:
Non sono una bacchettona, nè una che si scandalizza molto facilmente.
Ma questo concorso di Amica Chips ho faticato ad accettarlo, a credere che fosse reale.
In pratica, dato che "Rocco ne ha provate tante" si invitano le persone a "lanciarsi nel gioco Miss Patata" per "trovare le migliori patatine della zona e sapere chi di voi è esperto quanto Rocco!".
Non fa una piega, no?
Il concorso funziona così:
se si pensa di avere un'amica abbastanza bona da essere scelta come Miss Patata ci si può loggare all'applicazione di Miss Patata e scegliere i profili dell'amica adatta.
La prescelta sarà inserita nella classifica di Miss Patata per essere votata da tutti i partecipanti.
Dal punto di vista della strategia di comunicazione e delle possibilità di viralizzazione del messaggio niente da dire (apparte qualche questione legata alla privacy..).
Ma il concetto di donne associate alle patatine, uno snack che si consuma presto, il pacchetto gettato subito dopo... non lo condivido.
E la battaglia contro l'uso delle donne come oggetti e la mercificazione dei corpi?
La prescelta sarà inserita nella classifica di Miss Patata per essere votata da tutti i partecipanti.
Dal punto di vista della strategia di comunicazione e delle possibilità di viralizzazione del messaggio niente da dire (apparte qualche questione legata alla privacy..).
Ma il concetto di donne associate alle patatine, uno snack che si consuma presto, il pacchetto gettato subito dopo... non lo condivido.
E la battaglia contro l'uso delle donne come oggetti e la mercificazione dei corpi?
Forse alla maggior parte delle persone non interessa molto: tutto sta nell'apparire, nell'essere votabile, nell'"ambita" fascia di "Miss Patata".
Amen.
Nessun commento:
Posta un commento